La visita reumatologica serve a prevenire, diagnosticare e curare le malattie reumatiche dell’adulto.
E’ utile una visita reumatologica in presenza di sintomi come:
Dolore generalizzato alle articolazioni,
Stanchezza
Febbre,
Gonfiori non giustificati da traumi sopratutto a mani e piedi
Dolori notturni,
Sensazione di rigidità generale,
Sensazione di avere dei dolori “che si spostano”,
Non responsività agli altri trattamenti.
Le malattie reumatiche sono molto numerose e colpiscono principalmente le articolazioni, il tessuto connettivo, le ossa, i muscoli e infine gli organi interni.
Con una visita reumatologica, è possibile accertare l’origine del disturbo ed impostare la cura più adeguata.
PROBLEMATICHE TRATTATE:
-patologie osteo-articolari, in particolare quelle di origine infiammatoria, come ad esempio le artriti, l’artrosi che arriva dalla degenerazione delle articolazioni e l’osteoporosi
-patologie di origine sistemica che riguardano tutto l’organismo, come ad esempio l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, la spondilite anchilosante, la sindrome di Reiter, la gotta, la febbre reumatica e l’artrosi.
-patologie sistemiche autoimmuni: il lupus eritematoso sistemico (LES), la sclerodermia, la sindrome di Sjögren, la connettivite mista e le sindromi “overlap”.
Per una diagnosi differenziale, solitamente ci si avvale di:
Anamnesi fornita dal paziente, che dovrà essere in grado di dare indicazioni precise su eventuali casi di patologie reumatiche in famiglia, sintomi, sensazioni a livello dei tessuti connettivi;
Analisi del sangue, in particolar modo il controllo della velocità di eritrosedimentazione (VES) e della proteina C reattiva, che indicano la presenza o meno di uno stato infiammatorio e degli anticorpi specifici, che sono identificativi di reumatismi di causa autoimmune;
Analisi del liquido sinoviale, durante il quale si preleva un campione di liquido cartilagineo, per analizzarlo;
Radiografie o tac total body, per controllare lo stato generale dell’apparato scheletrico.